La legge Spinetta è stata recepita sia nel Codice Civile francese con ampliamento dell’articolo 1792 che è la pietra miliare del fondamento del principio di garanzia e responsabilità del settore costruzioni in Francia.
Con l’entrata in vigore della Legge Spinetta, l’art 1792 del Code Civil viene integrati di 6 sotto-articoli ossia dal 1792-1 al 1792-6 con lo scopo di rafforzare il concetto di responsabilità decennale dei costruttori.
La legge ha profondamente rivoluzionato il regime dell’assicurazione costruzione introducendo una doppia assicurazione:
- Del committente (MAITRE DE L’OUVRAGE): si tratta della Dommage Ouvrage, assicurazione non obbligatoria ma fortemente consigliata perché in caso di sinistro indennizza il committente subito evitando quindi la tempistica di istruttoria dell’assicurazione decennale del costruttore;
- Del costruttore: si tratta della Responsabilità decennale
Gli articoli dal 1792-1 al 1792-6 hanno definito le nozioni fondamentali per comprendere la garanzia decennale e le figure professionali coinvolte dalla Responsabilità decennale:
- Nozione di Costruttore: si tratta di tutte le figure professionali coinvolte nella realizzazione dell’opera intesa come PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE, CONTROLLO, VENDITA. Sono quindi considerati costruttori: le imprese incaricate della costruzione, i progettisti, i promotori immobiliari
- Nozione di Elementi di costruzione (dissociabili o non dissociabili):
- Nozione di Fabbricante
E le 3 garanzie obbligatorie in Francia nell’ambito della costruzione
- Garanzia di parfait achèvement: obbliga il costruttore a riparare i danni (strutturali, tecnici, funzionali o puramente estetici) che possono verificarsi nel primo anno dalla data di fine del cantiere.
- Garanzia Bon fonctionnement (o biennale): si applica a tutti gli elementi dissociabili all’immobile ossia accessori. Questa garanzia è fissata a 2 anni dalla ricezione dell’opera.
- Garanzia decennale: si applica a tutti gli elementi strutturali ed indissociabili alla struttura per una durata di 10 anni dalla data di ricezione dell’opera